Q. Perchè hai fatto il Ricorso?

A seguito della partecipazione al concorso per la copertura di 2 posti di agente di polizia locale e al mio accesso agli atti, vengo a conoscenza che il vincitore ha riportato nella prova scritta il testo simile ad una rivista giuridica e da una tesi di laurea (prove documentabili).

L'amministrazione comunale si costituisce, spendendo parecchie migliaia di euro, per difendere l'operato di chi, è tutto ancora da capire!!!

Il vincitore si difende sostenendo la teoria che io non ero legittimato a proporre ricorso, in quanto il titolo del servizio militare a me valutato era errato, successivamente riconosciuto pienamente dal Tar, e pertanto finendo in 4 posizione veniva meno il mio interesse a ricorrere; quando invece, giustamente, diverse sentenze del Consiglio di Stato affermano che qualsiasi concorrente ha l'interesse a guadagnare una posizione migliore in graduatoria, utile durante il periodo di validità della stessa.

Così faccio ricorso ed i giudici del Tar e del Consiglio di Stato mi danno ragione, cioè la posizione del vincitore deve essere annullata.

Ma l'amministrazione resta sorda a quanto stabilito dalla Giustizia Amministrativa, fino a quanto non attua il principio della "Conditio Sine qua non". 

Un'amministrazione corretta avrebbe dovuto dare esecuzione spontanea il giorno dopo alla pubblicazione della sentenza, cioè annullando il contratto del vincitore ed assumere me, senza entrare nel merito delle mie pretese risarcitorie a causa dei danni subiti nel corso degli anni.