A. De Bonis
Promotore, Gestore del Portale - Vittima del sistema di reclutamento obsoleto.
L'esperienze drammatiche vissute durante la partecipazione nei concorsi pubblici e la passione per l'informatica, è il risultato di quanto mostrato nel portale
Benvenuti
Solo dopo il lungo calvario del Tar e Consiglio di Stato
e solo dopo esattamente 900 giorni,
dalla pubblicazione della graduatoria del 31/12/2012,
è arrivata (conditio sine qua non) l'assunzione a tempo indeterminato ...
"E' sempre più bella una sconfitta
pulita che una vittoria sporca "Papa Francesco"
I Concorsisti chiedono il Primo - Unico
A seguito del "Vogliamo fare sul serio - Riforma P.A."...
...Partecipa anche tu alla creazione
del Disegno di Legge...
Il mio Ricorso
Fonte: Abruzzoweb
Il succo della storia e del ricorso dal 31/12/2012
Nell'anno 2012 partecipo al concorso per 2 posti a tempo pieno ed indeterminato per la qualifica di agente di polizia locale:
- mi posizione 3 in graduatoria
- a seguito di accesso agli atti vengo a conoscenza che il vincitore del concorso ha riportato nella prova teorica il testo simile ad una rivista giuridica e ad una tesi di laurea (prove documentabili)
- si difende affermando di aver imparato a memoria, sostenendo che il mio titolo di servizio (militare) non doveva essere valutato e pertanto finendo 4 in graduatoria non sarei stato legittimato a proporre ricorso
- la stessa amministrazione già nel 2011, per un concorso a tempo determinato per soli titoli, aveva valutato il mio servizio militare con lo stesso regolamento degli uffici e servizi
- il comune si costituisce spendendo diverse migliaia di euro, ad oggi tra tutti siamo a circa 30/40.000 euro, per difendere il "suo operato" (di chi ??? è ancora da capire !!!)
- i Giudici del Tar e del Consiglio di Stato mi danno ragione, cioè la posizione del vincitore deve essere annullata
- tutto questo però è peculiare e pertanto spese compensate!!! Quando invece: C’è di mezzo un reato per plagio
- l'amministrazione per dare esecuzione spontanea alla sentenza attua il principio giuridico della "Conditio Sine Qua Non"
Alcune premesse per capire meglio
Per l’accesso al pubblico impiego, ogni concorsista partecipante alla selezione deve superare tutte le varie fasi presenti nell'intera procedura concorsuale, diventando vincitore/idoneo della graduatoria.
Qualora ritiene illegittimi alcuni provvedimenti adottati dalla commissione esaminatrice deve depositare il ricorso amministrativo nel termine di 60 giorni, e pertanto anche l'amministrazione dovrebbe attendere il decorso del termine, prima di effettuare l'assunzione, riservando ai partecipanti del concorso il diritto per poter impugnare presunte irregolarità, così come si è verificato.
In Italia la giustizia amministrativa competente per le vicende concorsuali è così composta:
- 1° grado: Tar con sede nella Regione di competenza composto da 3 Magistrati
- 2° grado: Consiglio di Stato composto da 5 Magistrati presso Palazzo Spada di Roma, unica sede per tutta Italia.
I tempi per la decisione delle mie sentenze, cioè per realizzare i due gradi di giudizio, sono stati:
- 752 giorni dalla data di assunzione dei vincitori di concorso, cioè dal 31/12/2012 alla data di pubblicazione della sentenza del Cds del 22/01/2015,
- ed esattamente 900 giorni dalla data di assunzione, a seguito dell'attuazione da parte dell'amministrazione del principio Conditio sine qua no, dal 22/01/2015 al 19/06/2016 cioè 148 giorni di "camera di consiglio" dei vertici dell'amministrazione (politici amministratori).
In questo processo i giudici leggono solo i documenti depositati dagli avvocati, chiedono o fanno domande solo per casi particolari.
Faqs
Tutte le Faqs sul mio ricorso... Che dolori...